NERETO – Si allargano all’estero, con tutta probabilità alla Svizzera, le indagini dei carabinieri per la scomparsa del piccolo Jason, due mesi e mezzo, per la quale sono in stato di fermo i genitori Denny Prusciano e Katia Reginella, abruzzesi, ma residenti a Folignano. Le ipotesi di reato vanno dall’abbandono di minore con possibile morte del bambino all’omicidio a seguito di maltrattamenti, e occultamento di cadavere. Quando è stata fermata, a casa dei suoi a Nereto, la madre aveva una valigia e in Svizzera vive un fratellastro. Intanto sono riprese stamane le ricerche nei boschi presso Casteltrosino, dove la donna ha raccontato di avere gettato il corpicino del bimbo, che – nella sua versione – sarebbe morto in seguito ad un incidente domestico. Sempre oggi è prevista l’udienza di convalida dei fermi da parte del gip Carlo Calvaresi. I carabinieri continuano a sperare di trovare il piccolo vivo.